Il nostro rifugio accoglie gatti in difficoltà, la maggior parte inadottabili, che vivono liberi ma protetti in 4000 mq. Il nostro obiettivo è che possa diventare anche un presidio sociale, sfruttando i 4000 mq ancora inutilizzati: offrire sostegno temporaneo a persone in condizioni critiche, malattia, sfratto, decesso, prendendoci cura dei loro gatti. Un aiuto concreto e prezioso per chi attraversa momenti duri, affinché nessuno sia costretto ad abbandonare il proprio compagno di vita.
All’interno dei 4000 mq ancora inutilizzati del nostro Rifugio, il progetto prevede la creazione di una nuova area dedicata ai gatti provenienti da situazioni familiari e sociali di emergenza. Intendiamo allestire tre zone recintate di circa 40 mq ciascuna, ciascuna con una casetta coibentata ( con impianto di riscaldamento e aria condizionata) e tutti i comfort necessari per garantire benessere, sicurezza e tranquillità ai gatti ospitati.
Queste aree saranno progettate per ricreare contesti diversi, curati nei dettagli e stimolanti, per aiutare gli animali a superare il trauma del distacco o del cambiamento improvviso. L’obiettivo è dare risposta a un bisogno reale e sempre più frequente: quello di accogliere gatti rimasti soli a seguito del decesso del proprietario, di uno sfratto, di un ricovero prolungato o di gravi difficoltà economiche.
Non esistono strutture pubbliche o private in grado di ospitare contemporaneamente più gatti provenienti dallo stesso nucleo familiare, spesso legati da forti relazioni tra loro e già provati dal lutto o dal cambiamento. Con questa iniziativa vogliamo colmare un vuoto, offrendo non solo un posto fisico, ma anche un tempo di cura, osservazione e, quando possibile, ricollocamento.
Nel pieno rispetto di quella che è sempre stata la nostra linea di condotta, accoglieremo gatti bisognosi senza limitarci a criteri territoriali. Crediamo che non si debba guardare solo al proprio “territorio di competenza”, ma intervenire dove non ci sono strutture, volontari o associazioni in grado di offrire un’alternativa. Perché ogni gatto in difficoltà merita una possibilità, ovunque si trovi.
Entro il termine del progetto realizzeremo tre aree recintate di circa 40 mq ciascuna, dotate di casette coibentate e strutture idonee per accogliere gatti provenienti da situazioni di emergenza. Le aree saranno pienamente operative e in grado di ospitare piccoli gruppi di gatti, garantendo loro sicurezza, benessere e continuità affettiva in attesa di una nuova sistemazione o del ritorno alla loro famiglia.